Avere una piscina nel nostro giardino è il sogno proibito per molti noi. A volte sono le ragioni economiche a frenarci, altre volte è semplicemente il non volersi imbarcare in costose e noiose opere di costruzione.
Per ovviare a questo nascono le piscine in legno fuori terra. Generalmente più piccole rispetto alle sorelle interrate, consentono di creare il proprio angolo di benessere senza costosi e lunghi lavori che potrebbero rovinarvi il giardino per settimane.
Legno composito: che roba è?
Il fascino del legno è inimitabile. Tutti noi siamo affezionati o leghiamo ai nostri sogni alcune immagini di case con elementi in legno. Sarà per il suo calore, le tue tinte accoglienti, ma resta ancora oggi uno dei materiali più apprezzati. Eppure non sempre la sua bellezza estetica si abbina a un vantaggio tecnico.
Il legno infatti anche se accuratamente lavorato, è particolarmente soggetto all’umidità e dunque alla formazione di muffe che possono comprometterne la struttura.
Per questo motivo si è pensato ad un materiale che potesse combinare tutte le proprietà estetiche del legno, ma senza le numerose controindicazioni. Così nasce il legno composito. Un’unione di fibre di legno e resina plastica che creano il cosiddetto WPC (wood polymer composite).
Vantaggi di una piscina in legno composito
Abbiamo visto cos’è il legno composito, ma quali sono i suoi vantaggi? Vediamoli brevemente insieme.
- Impermeabilità. Il legno, grazie all’aggiunta della resina, diventa impermeabile.
- Resistenza ai raggi UV. La sua tinta non invecchierà con il tempo o lo farà molto più lentamente di qualsiasi normale listone in legno naturale.
- Resistenza alle muffe. Il WPC, o legno composito, non può essere attaccato dalle muffe o altri microorganismi che possono danneggiare qualunque altro materiale ligneo.
- Resistenza all’abrasione e agli urti. Rispetto al legno naturale, il WPC resiste meglio anche alle sollecitazioni meccaniche senza scheggiarsi o danneggiarsi.
- Resistenza agli agenti atmosferici.
- Resistenza al calore.
Insomma un materiale perfetto per le nostre piscine in legno fuori terra. Infatti l’acqua delle piscine potrebbe alla lunga danneggiare o comunque compromettere il legno naturale, con questo nuovo prodotto il problema non esiste. Il legno composito vi permette di avere un elegante piscina nel vostro giardino, senza lo svantaggio dei periodici trattamenti da effettuare per preservarla.
Accessori per una piscina in legno composito
Che sia in legno composito, in legno naturale o altri materiali affini, la vostra piscina fuori terra avrà bisogno di una serie di accessori indispensabili. Questi vi permetteranno di godere del vostro angolo di relax a lungo e nel massimo dell’efficienza.
Coperture. Una piscina fuori terra ha bisogno di due coperture, una estiva e una invernale. La prima servirà principalmente per proteggere l’acqua dal depositarsi di sporco e foglie, ma anche per trattenere il calore che l’acqua accumula con il sole. Quella invernale invece dovrà essere studiata per proteggere al meglio tutta la struttura dalle forti intemperie che potrebbero colpirla in quei mesi.
Robot pulitori. Pulire una piscina non è mai semplice e anche facendolo con cura possono rimanere residui che non vediamo sulle superfici. Per rimuoverli la cosa migliore è dotarsi di un robot pulitore, che in maniera simile a un robot domestico, elimini lo sporco al posto vostro.
Sistema filtrante. Accanto al robot avrete necessariamente di un sistema di filtraggio affidabile ed efficiente. In commercio ci sono tendenzialmente due correnti: il filtro a cartuccia o il filtro a sabbia. Il primo è più economico, ma richiede l’acquisto continuo di cartucce di filtraggio, il secondo è più costoso, ma generalmente ritenuto il più efficiente e duraturo.