Fin da quando siamo piccoli, nel nostro immaginario, la piscina è quel simbolo di benessere, stabilità e anche un po’ di felicità. Molti di noi passano la gran parte della propria vita cercando di raggiungere quel traguardo, risparmiando e guadagnando per potersi permettere quel quadro di gioia.
Molti però non ci riescono e si scoraggiano ancor prima di trovare una soluzione alternativa. Infatti questa esiste ed è anche forse più furba. Stiamo parlando delle piscine in legno fuori terra, che vi consentono di creare quel quadro idilliaco senza lunghi lavori di movimentazione o costi eccessivi.
In questo articolo vi mostreremo i vantaggi di una piscina in legno e il suo corretto utilizzo per evitare problemi di qualunque tipo. Sia di sicurezza personale che di manutenzione del prodotto.
Vantaggi di una piscina in legno
Prima di addentrarci attraverso tutte le specifiche indicazioni per un corretto utilizzo della vostra futura piscina in legno, soffermiamoci brevemente sulle ragione che vi dovranno spingere alla scelta di questo specifico prodotto.
Eleganza. Grazie al particolare gusto del materiale che le compone, le piscine in legno risultano eleganti e facili da abbinare a qualsiasi gusto estetico. Dunque se il vostro ambiente fosse dotato di un particolare arredo moderno oppure di elementi classici, la piscina il legno sarà capace di assecondare questa scelta di stile senza rovinare l’immagine generale.
Risparmio economico. Come detto le piscine interrate hanno un costo sia di tempo, ma soprattutto di denaro. Questa tipologia di piscine richiede infatti un esborso non indifferente per svariate voci quali: attrezzature, manodopera, prodotti e via discorrendo. Le piscine in legno risolvono anche questo problema e tagliano praticamente tutti i costi. Infatti queste piscine non richiedono una particolare esperienza tecnica e possono dunque installate da chiunque.
Tipologie di piscine in legno
Abbiamo quali sono i vantaggi di una piscina in legno, quali sono le tipologie a nostra disposizione?
Abbiamo essenzialmente tre categorie.
Le piscine in vero legno, ovvero prodotti che fanno del legno il materiale principale. In queste piscine il legno viene trattato in autoclave per poter essere utilizzato anche a stretto contatto con l’acqua.
Infine abbiamo le piscine in legno composito anche noto come WPC. Questo particolare materiale si compone di una combinazione di fibre di legno e resina che creano un materiale resistente a: muffe, umidità, raggi uv, decolorazione, scheggiature e molto altro.
Quali sono le accortezza da usare?
Partendo dalla tipologia di prodotto che sceglierete avrete alcune accortezze specifiche.
Per fare alcuni esempi, partiamo dalla piscine che abbiamo denominato come in “vero legno”. Queste piscine, sebbene dotata di un materiale trattato e testato per resistere anche lunghi anni, necessitano di un periodico lavoro di manutenzione l’utilizzo di prodotti specifici. Questo prolungherà la vita del legno anche per decenni.
Nel caso delle piscine rivestite invece, il legno va a costituire una vera e propria struttura esterna che dovrà avere una propria stabilità. Per tanto in fase di montaggio assicuratevi sempre con cura che tutto sia bene assemblato, magari eseguendo alcuni test per verificare l’efficacia del lavoro svolto.
L’utilizzo di un materiale quale il legno comporta in generale numerose accortezze quali:
- Evitare l’utilizzo di prodotti aggressivi o corrosivi per la sua pulizia.
- Evitare l’utilizzo di attrezzi che potrebbero scheggiarne la superficie.
- Seguire sempre le indicazioni di fabbrica sia per il suo assemblaggio per per il suo mantenimento.
Infine ricordiamo alcune indicazioni che possono essere utili indipendentemente dal tipo di piscina che arrederà il vostro giardino.
- Attenzione ai bambini. Soprattutto nel caso di bambini molto piccoli o ancora non in grado di nuotare, è importante che siano ben sorvegliati quando in prossimità dello specchio d’acqua. Lo shock di una caduta potrebbe cogliere impreparato anche un bambino capace di nuotare.
- Entrare in acqua sempre gradualmente per evitare sbalzi termici dannosi per il nostro corpo.
- Utilizza per quanto possibile una cuffia per capelli, questo preserverà l’igiene della tua acqua e non rischierai di intasare i tuoi filtri con i capelli che cadono.
- In caso di crampi durante l’utilizzo della piscina, è obbligatorio uscirne assolutamente quanto prima, per evitare di rimanere bloccati in acqua con conseguenza anche rischiose.
In conclusione, l’utilizzo di una piscina, che sia in legno, interrata o altro, è un momento di benessere e relax se fatto seguendo tutte le accortezze del caso.