Valutare una piscina in legno in base al costo non è sempre facile come sembra, a parole sono tutti bravi, ma poi i fatti sono diversi.
Va bene il voler risparmiare ed avere un tetto massimo di spesa che ci si fissa, nel momento in cui si decide di fare alcuni lavori nella propria abitazioni, ma occhio a non esagerare.
Il risparmio si ma solo se va a braccetto con la qualità.
Vediamo allora come scegliere una piscina in legno senza ritrovarsi a spendere un occhio della testa.
Piscina in legno in base al costo: ma quanto costa una piscina?
Imporre un prezzo standard che sia giusto in assoluto per tutte le piscine è una cosa da pazzi, impossibile da immaginare.
É ovvio pensare come il costo di una piscina dipenda dalle caratteristiche, dalla grandezza, forma e accessori che si decide di concederle.
La gamma dei prezzi varia enormemente in base alla tipologia dei materiali utilizzati, ma anche nel caso in cui si prenda ad esame il solo legno, il costo non è unico.
Ciò che risulta importante è rivolgersi a degli specialisti che possano offrire un preventivo dettagliato, che rispetti il più possibile il tuo desiderio offrendoti un progetto su misura per le tue esigenze.
Ma nel caso in cui tu voglia ricorrere al fai da te, nessuna paura perchè le schede tecniche in genere sono molto dettagliate e sarà molto semplice fare il lavoro.
Ad ogni modo in genere il prezzo viene determinato dalla forma e dalla tipologia di struttura, ma di seguito ti daremo un’idea più dettagliata.
Piscine interrate
Cos’è una piscina? Una vasca molto grande dove è possibile stare in un certo numero di persone che può andare da 2 in su, trascorrendo del tempo rilassandosi e divertendosi.
In genere la piscina è dotata di un filtro e tra i più comuni ci sono quelli a cartuccia e quelli a sabbia che permettono di tenere pulita l’acqua di vasche più o meno grandi.
Comuni, soprattutto nel caso in cui si decida per una piscina outdoor sono le piscine interrate, perfette nel caso in cui si disponga di uno spazio ampio, non solo per quel che riguarda la struttura, ma anche l’utilizzo dei macchinari per fare l’incavo.
I costi che si affronteranno nel caso in cui si deciderà di avere una piscina in legno interrata sono legati almeno a 4 fattori:
- il materiale per la struttura;
- l’installazione;
- scavi e opere murarie: variano in base alla posizione, alla vicinanza con l’impianto idrico e quello elettrico necessari per il funzionamento della piscina;
- i permessi da presentare in comune.
Come vedremo di seguito, quest’ultima voce non riguarda le piscine che vengono installate fuori dal terreno.
Piscina in legno in base al costo: piscina fuori terra
Diciamocelo chiaramente, scegliere il legno e poi fare una piscina interrata, non è che sia proprio la scelta migliore, questo perchè si tratta di un materiale bello da vedere.
Il legno è senza alcun dubbio non solo una materia destinata a durare nel tempo, ma anche elegante e raffinata da vedere.
Quindi perchè non mettere la piscina in legno in bella mostra?
Una piscina in legno fuori terra è perfetta sia per l’esterno che per l’interno.
Il legno permette di trovare le soluzioni su misura per ognuno, sia a livello di forma che di dimensione.
Ci sono vasche in legno perfette per le coppie, ma anche di grandi dimensioni, con le più disparate forme.
[èsu_note class=”box_evid_2″]Ad ogni modo le piscine in legno fuori terra sono delle soluzioni piuttosto economiche, che offrono una soluzione bella e duratura, unendo così il binomio qualità/prezzo.[/su_note]Nel caso delle piscine sopra al terreno, influirà sul prezzo la scelta importante se limitarsi al solo rivestimento in legno o l’intera struttura.
Se si opta per l’intera struttura, sicuramente si beneficerà a livello di robustezza della piscina.
Ma non è solo questo ad influire sul prezzo e farlo impennare:
- la qualità del legno: ricordiamo infatti che per una piscina in legno non si possono scegliere delle qualsiasi assi di legno, ma scegliere quelle adatta a contenere una piscina, resistere a contatto con il terreno e all’esposizione alle intemperie;
- lo spessore del rivestimenti interno;
- impianto di filtraggio: che come accennato in precedenza può essere di diversi tipi e deve essere scelto in base alla grandezza della piscina e alla disponibilità di spazio che si ha. Nel caso delle piscine in legno, spesso si opta per la costruzione di cassettoni che possano nascondere i macchinari, senza intervenire con grandi opere.
La piscina in legno conviene?
Dopo averti dato un’idea generale di cosa influisca o meno sui costi è possibile che tu ti chieda ancora se è conveniente o meno scegliere una piscina in legno.
Allora innanzitutto dipende molto dai gusti personali e dal budget che ognuno ha a disposizione.
Molti i materiali con cui vengono costruite ottime piscine che durano nel tempo, tra cui: PVC, cemento, vetroresina, calcestruzzo e acciaio.
Ogni materia ha i suoi pro e i suoi contro, ma questo è il luogo per parlare del legno e delle sue potenzialità.
Nonostante ci sembri un po’ superfluo dirlo e lo abbiamo ribadito già in precedenza, il legno è un materiale molto elegante e soprattutto si adatta facilmente a qualsiasi tipologia di ambiente, che sia esso rustico o chic.
Inoltre il legno è un materiale dall’uso molto versatile, oltre a essere duraturo nel tempo.
Sono sufficienti pochi trattamenti per permettergli di durare per decine e decine di anni.
Il legno è il materiale perfetto se si vuole una piscina sopra il terreno e ciò implica la non necessità di richiedere permessi speciali per la costruzione.
Si tratterà di una struttura che sarà sempre possibile rimuovere e spostare in un altro posto.
Infine il legno offre soluzioni diverse per ogni esigenza, senza alcun vincolo nè di forma, dimensioni o profondità.