Vorremmo parlarti delle piscine in legno riscaldate, ma non prima però di averti dato un’idea generale di cosa sia una piscina in legno e perché non ne dovresti fare a meno.
Come potrai leggere di seguito la piscina in legno può rendere migliore la tua casa molto più bella e sicuramente i tuoi giorni liberi piacevoli da trascorrere.
I vantaggi di avere una piscina riscaldata
Dal momento in cui decidi di installare una piscina perché non chiedere che l’acqua sia sempre calda e perfetta per fare il bagno in qualsiasi stagione?
Non c’è alcun motivo per cui ci si dovrebbe accontentare di fare il bagno in piscina solo ed esclusivamente in estate, anche pensando di quanto sia bello stare nell’acqua calda, mentre fuori è freddo.
Non avrai più limitazioni nell’utilizzo della tua piscina e questo eviterà di farti pentire dell’investimento fatto.
Piscine in legno riscaldate: metodi per scaldare l’acqua
Diciamocelo chiaramente una piscina che sia troppo fredda non è mai piacevole né in estate che in inverno e spesso il sole, anche nei giorni più caldi, non riesce a scaldare l’acqua e portarla a una temperatura che superi i 22/25 gradi.
L’acqua per essere gradevole, dovrebbe arrivare a una temperatura di circa 30 gradi, ma senza riscaldamento non si riuscirà in alcun modo a raggiungere questo risultato.
Ecco il motivo per cui ti occorrerà un mezzo che possa scaldare l’acqua e allungare, come già detto, la stagione estiva e soprattutto aumentare la tua possibilità di goderti la piscina.
Ma quello che forse non sai è che esistono ben 3 sistemi differenti che permettono di avere una piscina con acqua calda e se continuerai a leggerci potrai capire quale sia quello già adatta a te.
La scelta dipenderà di diversi fattori come ad esempio la frequenza di utilizzo della vasca e i litri di acqua che devono essere riscaldati, ad ogni modo, c’è una soluzione davvero per tutti.
Pompe di calore
Scegliere la pompa di calore per avere acqua calda in piscina è la scelta più efficiente e a basso costo. Per un corretto utilizzo della pompa di calore, sarà indispensabile dotare la piscina di una copertura isotermica che permetterà all’acqua di essere sempre alla giusta temperatura, facendo in modo che il calore non si disperda.
Aspetto negativo dell’utilizzo delle pompe di calore è il loro non essere veloce, prima di poter fare il bagno in piscina dovrai aspettare ben 2 giorni perché arrivi a una temperatura almeno accettabile.
Occorre però dire che l’efficienza della pompa di calore dipende molto dalla temperatura esterna, più è alta, e meno ci impiegherà il sistema di riscaldamento a far arrivare l’acqua a temperatura.
Inoltre punto a dovere della pompa di calore è l’estrema silenziosità durante il funzionamento, senza rumori che possano disturbare te e il vicinato.
Le pompe di calore hanno una vita molto lunga e sono in grado di riscaldare anche le vasche più grandi, l’importante è che il sistema sia commisurato al litraggio della piscina.
Semplice da utilizzare se ritieni il prezzo iniziale alto, ricorda che risparmierai molto in consumo energetico.
Lo scambiatore di calore
Altro metodo per il riscaldamento dell’acqua della piscina è lo scambiatore di calore, si tratta di un sistema che funziona piuttosto velocemente.
Questa soluzione generalmente non è mai molto utilizzata per le piscine domestiche.
All’interno degli scambiatori di calore è presente un elemento in titanio in grado di resistere alla corrosione, il resistore viene scaldato e il calore passa al liquido grazie a una resistenza.
Sarà sufficiente un solo giorno per avere l’acqua alla giusta temperatura.
L’apparecchio andrebbe collegato al sistema di riscaldamento domestico, questo però vuol dire che a fronte di una spesa iniziale ridotta, vi è un notevole consumo energetico.
Lo scambiatore di calore ha però il vantaggio di riuscire a rendere l’acqua calda anche se la temperatura esterna è particolarmente bassa, inoltre una seconda pompa sarebbe in grado di mantenere la temperatura dell’acqua.
Si tratta di un metodo che risulta meno ecologico rispetto agli altri ed inoltre spesso funziona meglio se utilizzato in combinazione con altre tipologie di sistemi riscaldanti.
Piscine in legno riscaldate: energia solare
L’energia solare, tra le modalità con cui è possibile scaldare l’acqua della piscina è quella più ecologica e con un impatto sull’ambiente di gran lunga minore.
Non esiste alcun costo di gestione e l’acqua può essere scaldata in maniera continua.
I mezzi che mettono in pratica tale tipologia di riscaldamento sono:
- collettori;
- pannelli riscaldatori;
- tappetini solari.
Tutto ciò può essere scaldato in maniera frequente, ecco perchè si potrà avere sempre acqua calda e ribadiamo, senza inquinare l’ambiente in nessun modo.
Unico punto a sfavore è il dover dipendere in maniera incessante dalle condizioni del tempo, se ad esempio per alcuni giorni ci saranno condizioni meteorologiche avverse, il riscaldamento non funzionerà e sarai dunque costretto aut bagno freddo.
Per concludere è possibile affermare che sono adatte a questa tipologia di riscaldatore d’acqua, solo le piscine di piccole dimensioni.
Piscine in legno riscaldate: come devono essere
Quando si parla di piscine in legno riscaldate in genere si crede che ci si riferisce a vasche di piccole dimensioni, con la credenza che in genere si preferisce applicarle ad ambienti più piccoli, sia per una questione di atmosfera che di risparmio economico.
Come ben immaginerai, ben differente è riscaldare l’acqua di una piscina molto grande, rispetto a una per sole due persone.
Scegliere una piscina che sia adatta solo a una coppia di persone non toglierà nulla al tuo angolo di paradiso che vorrai costruirti a casa.
Insomma una vasca di piccole dimensioni si adatta a qualunque tipo di spazio, che si tratta di un giardino anche piccolo o una terrazza in un appartamento in centro poco fa la differenza.
Quindi una piscina per coppie dotata di acqua calda per rilassarsi sia in estate che in inverno.
Ma come abbiamo visto in precedenza, ogni tipologia di riscaldamento si adatta a diversi tipi di piscine e di dimensioni.
Per una piscina grande non potrai utilizzare il calore solare, ma potrai scegliere la pompa di calore commisurata al litraggio.